Youtuber non si siede più per una settimana: quello che succede a psiche e corpo è sbalorditivo

Il noto YouTuber, stanco della sua vita sedentaria, ha deciso di non sedersi più per una settimana: il risultato lascia a bocca aperta.

Che sia per lavoro o per una semplice abitudine, oggi lo stile di vita sedentario è diventato una norma sempre più diffusa. Mentre le ore passate seduti davanti a uno schermo stanno crescendo a ritmi allarmanti, ad aumentare sono anche le conseguenze. Sono molti gli studi che hanno collegato la sedentarietà prolungata a una serie di problemi di salute. Tra questi, mal di schiena cronico, degenerazione articolare, cattiva postura e problemi vascolari sono i più comuni.

Youtuber non si siede più per una settimana
7 giorni senza sedersi: così lo Youtuber sfida se stesso – ilteatrofabene.it

Non solo, uno stile di vita eccessivamente sedentario è stato associato a una riduzione del volume cerebrale e a un aumento del rischio di morte precoce. Di fronte a queste preoccupazioni, è naturale chiedersi se esista un modo per mitigare gli effetti negativi della sedentarietà.

Da qui spunta uno Youtuber che, invece di pubblicare i soliti video presenti in rete, ha deciso di sottoporsi a una vera e propria sfida: trascorrere sette giorni senza mai sedersi. Pigmeo ha dichiarato che “l’americano medio sta seduto per circa 9,5 ore al giorno”, e ha deciso di mettere alla prova l’effetto di rimanere in piedi per un’intera settimana.

7 giorni in piedi: l’esperimento divenuto virale

Dopo aver acquistato una scrivania rialzata che gli permettesse di lavorare in piedi, ha filmato la sua routine che, per diversi giorni, è stata completamente sconvolta. Anche per le attività di relax, Pigmie ha dovuto adattarsi. Guardare la TV o leggere un libro, normalmente svolti seduti, sono stati fatti in piedi o camminando. Per non parlare del momento dei bisogni: lo YouTuber non ha ceduto nemmeno davanti al water.

7 giorni in piedi, esperimento
Alcuni frammenti dell’esperimento (credit: Youtube @pigmie) – ilteatrofabene.it

Le prime impressioni? Maggiore produttività e una digestione migliorata. Lavorare in piedi sembrava in qualche modo stimolare il suo metabolismo e migliorare la sua postura digestiva. Per quanto riguarda la produttività, il ragazzo ha confermato ciò che afferma la medicina: stando in piedi per diverse ore della giornata, la concentrazione è maggiore del 30% rispetto ad una persona sedentaria. Nonostante tutto questo, dopo cinque giorni in piedi, i cedimenti si sono fatti sentire.

Pigmie ha dimostrato che senza un adeguato supporto e variazioni, questa routine non è sostenibile a lungo termine e porta il corpo a richiedere molte più pause. Per il nostro eroe, i dolori alle gambe e le difficoltà posturali sono diventati insopportabili. Pigmie ha anche sviluppato una curvatura della parte superiore del corpo, chiamata cifosi, e ha dovuto interrompere l’esperimento dopo cinque giorni.

Insomma, come ci ha voluto mostrare il ragazzo nel suo esperimento, uno stile di vita eretto non è sostenibile in tutta la sua totalità. Tuttavia, qui non si parla di estremi, bensì di riflessioni. Sebbene in molti passino molte ore seduti, è bene sapere che questo porta a una riduzione della produttività e a problemi evidenti a lungo termine. L’equilibrio è sempre la base: fare pause ed alzarsi ogni tanto potrebbe essere utile per la nostra mente e per il nostro corpo.

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