È stato svelato il reale motivo della cancellazione di My Lady Jane 2 da Prime Video: ecco che cosa è successo veramente.
Negli ultimi giorni, molti abbonati ad Amazon Prime hanno ricevuto una brutta notizia quando è stata annunciata la cancellazione ufficiale della serie tv britannica di Jodi Meadows. Per chi non vedeva l’ora di vedere la seconda stagione dovrà rimanere a digiuno, visto che non ci saranno nuove puntate ma la storia è terminata con il primo capitolo.
Al di là di quanto ci si aspettasse all’inizio, soprattutto vedendo l’acclamazione popolare dei primi otto episodi, in molti credeva che presto ci sarebbe stato l’annuncio che il cast di My Lady Jane sarebbe tornato sul set per girare le nuove puntate, ma non sarà così. La serie televisiva che narra le vicende di Lady Jane Grey, la famosa regina d’Inghilterra e d’Irlanda per 9 giorni, non avrà una seconda stagione. Dopo un po’ di titubanza, è stato svelato qual è il motivo che ha spinto i vertici di Prime Video a non rinnovarla.
My Lady Jane 2 cancellata da Prime Video: il motivo ufficiale
My Lady Jane è una serie televisiva basata sui romanzi storici YA che portano la firma di Cynthia Hand e di certo aveva ancora un gran potenziale per ulteriori stagioni. La prima stagione si è infatti conclusa con un finale aperto, il classico cliffhanger che ha lasciato i fan curiosi di sapere che cosa sarebbe successo in seguito. Nonostante questo, par eproprio che la storia non avrà un continuo.
Stando a quanto rivelato da Deadline, pare che il motivo per cui Prime Video abbia deciso di cancellare la serie televisiva britannica con protagonisti Emily Bader ed Edward Bluemel perché non è riuscita a entrare nella top ten settimanale di Nielsen, parliamo della misurazione globale dell’audience. In buona sostanza, non ha avuto abbastanza spettatori, nonostante le recensioni positive su Rotten Tomatoes.
Tutti i fan di My Lady Jane hanno espresso grande delusione sui social, dove in molti si sono lamentati della cancellazione prematura di una serie televisiva che aveva tutte le carte in regola per andare avanti e raggiungere un elevato bacino di pubblico. Alcuni utenti, inoltre, si sono lamentati del fatto che Prime Video ha fatto poca pubblicità allo spettacolo, lanciando l’idea di avviare una petizione per salvare la serie.
C’è da aggiungere che anche il periodo del rilascio della serie televisiva non è stato favorevole, visto che gli otto episodi sono stati resi disponibili lo stesso giorno nel mese di giugno. L’estate di mezzo, poi le Olimpiadi e le ferie di certo hanno contribuito ad allontanare il pubblico dalle piattaforme.
