Un gruppo di cinque italiani e un mozambicano stanno girando nelle foreste del nord del Mozambico alla ricerca di cinque attori amatoriali.
L’obbiettivo è portarli in Italia, scrivere insieme a loro uno spettacolo comico di informazione sanitaria e infine realizzare una tournée nei villaggi del Nord del Mozambico. Ci riusciranno nonostante le differenze culturali?
Questa è la storia di Wiwanana, ovvero di come il dialogo sia l’arma più potente per il cambiamento.
Sinossi
Un gruppo di italiani perlustra i villaggi nel nord del Mozambico alla ricerca di cinque talenti con il sogno di fare gli attori. La realtà che il team di italiani incontra è sorprendente: tanto l’analfabetismo e la scarsa conoscenza della lingua portoghese sono diffuse quanto il teatro è vivo e motivo di aggregazione.
Gli aspiranti attori sono numerosi, chi verrà selezionato avrà la possibilità di uscire dai confini nazionali, andare in Italia per imparare le tecniche di recitazione e scrivere un testo insieme al regista italiano Jacopo Fo. Il team di Italiani supportato dall’esperienza dell’attore mozambicano Felix Mambucho, sceglierà di portare con sé la comicità di Cuba, la presenza di Arlete, la voce di Kedo, la sensualità di Safina, il sorriso di Ana Bela e la follia di Agostinho.
Tra le colline Umbre, nella Liberà Università di Alcatraz, insieme a Jacopo Fo e altri maestri del teatro gli attori daranno il via alla missione del progetto: scrivere uno spettacolo da portare nei villaggi mozambicani affinché la popolazione locale impari a sfruttare e fidarsi dei servizi sanitari gratuiti.
Gli attori avranno a che fare con un metodo di lavoro che li costringerà a fare i conti con se stessi e i loro sogni. Parallelamente gli italiani entreranno in contatto con un approccio alla vita al quale dovranno affidarsi nella speranza di portare a termine il progetto e realizzare la tournée teatrale. Tutto questo è Wiwanana: un viaggio tra Italia e Mozambico, una storia della passione per il teatro come strumento di emancipazione e di dialogo tra culture differenti.